lunedì 7 settembre 2009

TRADING ONLINE STRUMENTI uno

Di cosa si tratta?

Il Sequential di Tom DeMark è una metodologia di trading che si ripromette di segnalare i punti nei quali il mercato è più facilmente soggetto a rilevanti inversioni di tendenza. Si tratta in pratica di un indicatore di ipercomprato/ipervenduto assolutamente diverso da altri indicatori di più vasta diffusione quali ad esempio lo Stocastico e l’RSI.

La metodologia del Sequential di Tom DeMark, consentendo di acquistare sulla debolezza e di vendere sulla forza, ha anche il vantaggio di essere inversamente correlata agli approcci operativi che sfruttano il trend.

Come si Compone ?

Il Sequential di Tom DeMark si compone innanzitutto di due fasi ben distinte:

1) SETUP che può essere un buy setup o un sell setup
2) COUNTDOWN (conto alla rovescia) al perfezionamento del quale abbiamo il definitivo segnale di buy o di sell

Segnale RIALZISTA

BUY SETUP

1. Richiede che per almeno nove giorni CONSECUTIVI il prezzo di chiusura sia inferiore al prezzo di chiusura del quarto giorno precedente, ossia C

2. Richiede si sia verificata dall’ottava barra consecutiva in poi la cosiddetta INTERSEZIONE ossia il massimo di una barra dall’ 8° in poi si sovrapponga al minimo di uno dei tre o più giorni precedenti ossia dall’ottava
barra in poi deve essere soddisfatta la condizione HIGH>=LOWEST LOW [3].

N.B. Nel testo originale DeMark aggiunge che la barra che precede l’inizio del setup dovrebbe avere la condizione contraria ossia il primo giorno del buysetup deve essere preceduto da un giorno in cui la chiusura sia superiore a quella di 4 giorni prima.

BUY COUNTDOWN

La fase del conto alla rovescia inizia una volta che si siano avverate le due condizioni precedenti. Iniziando da 0, il conto alla rovescia aumenta di uno ogni giorno in cui la chiusura è inferiore al minimo di due giorni prima (C

Occorre notare che, contrariamente alla fase di setup, NON OCCORRE che i giorni del conto alla rovescia siano consecutivi. A questa condizione Tom DeMark aggiunge che è consigliabile che la chiusura in cui abbiamo il verificarsi del countdown sia inferiore alla chiusura dell’ottavo giorno del countdown e a quella del secondo
giorno del countdown.

Il conto alla rovescia viene azzerato in presenza di una delle tre condizioni seguenti:

a. Una chiusura che sia superiore al massimo intraday più alto durante la fase di setup

b. Un sell setup successivo al nostro buy setup (vale a dire nove chiusure consecutive al di sopra delle corrispondenti chiusure di quattro giorni prima);
c. Il completamento di un altro buy setup prima che sia completo il conto alla rovescia di acquisto. In questa situazione, il nuovo setup di acquisto ha la precedenza e il conto alla rovescia ricomincia da 0 una volta che si realizza la condizione di intersezione (RECYCLE)

Segnale RIBASSISTA

SELL SETUP

1. Richiede che per almeno nove giorni CONSECUTIVI il prezzo di chiusura sia superiore al prezzo di chiusura del quarto giorno precedente, ossia C>C[4].
2. Si sia verificata dall’ottava barra consecutiva in poi la cosiddetta INTERSEZIONE ossia il minimo di una barra dall’ 8° in poi si sovrapponga al massimo di uno dei tre o più giorni precedenti ossia dall’ottava barra in poi deve essere soddisfatta la condizione LOW<=HIGHEST HIGH [3].

N.B. Nel testo originale Tom DeMark aggiunge che la barra che precede l’inizio del setup dovrebbe avere la condizione contraria ossia il primo giorno del sellsetup deve essere preceduto da un giorno in cui la chiusura sia inferiore a quella di 4 giorni prima.

SELL COUNTDOWN

La fase del conto alla rovescia inizia una volta che si siano avverate le due condizioni precedenti. Iniziando da 0, il conto alla rovescia aumenta di uno ogni giorno in cui la chiusura è superiore al massimo di due giorni prima (C>H[2]). Un segnale di SELL si genera quando il conto alla rovescia raggiunge 13.

Occorre notare che, contrariamente alla fase di setup, NON OCCORRE che i giorni del conto alla rovescia siano consecutivi. A questa condizione Tom DeMark aggiunge che è consigliabile che la chiusura in cui abbiamo il verificarsi del SELL-countdown sia superiore alla chiusura dell’ottavo giorno del countdown e a quella del secondo giorno del countdown.

Il conto alla rovescia viene azzerato in presenza di una delle tre condizioni seguenti:

a. Una chiusura che sia inferiore al minimo intraday più basso durante la fase di setup
b. Un setup di acquisto (vale a dire nove chiusure consecutive al di sotto delle corrispondenti chiusure di quattro giorni prima);
c. Il completamento di un altro sell setup prima che sia completo il conto alla rovescia di acquisto. In questa situazione, il nuovo sell setup ha la precedenza e il conto alla rovescia ricomincia da 0 una volta che si realizza la
condizione di intersezione (RECYCLE).

TRADING ONLINE STRUMENTI

Dopo molta attesa, gli sviluppatori del portale www.trading-minds.com hanno rilasciato la versione ufficiale dell’ inedito software Virtual Trader v. 1.0

Di cosa si tratta?

Virtual Trader è il primo software in Italia, che permette all’ utente d’ apprendere e testare qualsiasi tecnica di Trading Online ed Investimento Finanziario, tutto questo senza spendere soldi in inutili commissioni e senza correre il rischio d’ incassare perdite sul capitale.

Grazie ai suoi moduli distinti ( Scalping, Trading Intraday e Gestione Portafoglio) e all’ uso di Dati Finanziari in tempo reale, combinati da avanzatissimi algoritmi informatici, Virtual Trader rende il Trading Online simulato REALTA’.

Esperienza Personale

Personalmente, stò utilizzando Virtual Trader da qualche mese ( ho avuto modo di provarlo in anteprima, partecipando al programma di Beta Testing) e tutt’ora è diventanto uno strumento insostituibile con il quale testare e perfezionare tutte le mie strategie d’ investimento.

Riferimenti

Sito Web: www.trading-minds.com

TRADING ONLINE

Il trading on-line (conosciuto anche con l'acronimo inglese TOL) è la compravendita di strumenti finanziari tramite internet.

Esso è nato in Italia solo nel 1999, quando il "Nuovo Regolamento Consob di attivazione del Testo Unico dei mercati finanziari" ne ha regolamentato gli aspetti.

Questo servizio consente appunto l'acquisto e la vendità on-line di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, future, titoli di stato, ecc... I vantaggi nell'uso di servizi di trading on-line sono i minori costi di commissione richiesti all'investitore e la possibilità di quest'ultimo di potersi informare bene sull'andamento di un particolare titolo o della borsa in generale (la visualizzazione di grafici e informazioni utili sui titoli) per effettuare le giuste scelte d’investimento.

Il trading on line comprende vari modi di operare da parte degli investitori, in base all'orizzonte temporale si avrà lo scalping, ovvero l'apertura e la chiusura di posizioni su vari prodotti finanziari (nella maggior parte dei casi azioni) in un brevissimo arco temporale, dell'ordine di qualche minuto, i day trader coloro che operano con un orizzonte temporale giornaliero, gli open trader che entrano nel mercato nella fase "random".